Ho (ri)cominciato a condurre il format radiofonico nell'ottobre 2014, ed inizialmente ho cercato non dico di darmi un tono, ma di essere comunque il più serio possibile.
Inutile dire che col tempo quel tentativo si è arenato da qualche parte in una delle pieghe dello squarcio spazio-temporale di StarTrekiana memoria. Per fortuna, direi.
Tentare di essere serio per quasi un'ora è come cercare di convincere un tirannosauro di diventare vegetariano, come invitare Dracula a prendere il sole sugli scogli vicino Tropea il 15 di agosto alle due del pomeriggio, come chiedere a Malmsteen di comporre una canzone senza fare lo sborone per tutto il tempo, come portare Gandhi ad un rave party (anche se in quest'ultimo caso secondo me si sarebbe divertito un botto), come chiedere a Spock di smetterla di fare il saccentone. Insomma, avete capito.