"L’arte che s’insinua tra gli incavi del legno, la maestosità nel chiaroscuro della bottega. Le mani, quelle mani che hanno accarezzato la materia, scalfito l’inerte, donato vita e vitalità a ciò che per l’occhio pigro null’altro sarebbe se non un oggetto. L’artigiano non conosce l’oggetto, ma il respiro delle cose, il cuore pulsante di ciò che solo all’apparenza è inerme. L’artigiano non conosce il tempo, giacché ha il sapere del creare ciò che tempo ancora non ha, giacché ha la conoscenza di restituire lustro, bellezza, vitalità a ciò che l’incuria o lo scorrere dei giorni ha logorato.
Le mani dell’artigiano sono vita, la vita che riecheggerà con lo scalpitio di una corsa di bambini, nella nuvola di fumo di una pipa, nell’incavo di un suono già maturo per emozionare, nel sorriso del cliente che esce dalla bottega.
L’artigiano è una figura dal sapore ancestrale, verso cui la mente ed il ricordo porgono una riverenza nobile, lo investono di un’aura quasi mitica. L’artigiano è così mitizzato che con ci accorgiamo che è ancora presente, nelle nostre vie, nelle nostre giornate, facciamo fatica a credere che il passaggio di conoscenza tra maestro ed allievo sia ancor vivo, o meglio, reale, concreto."
Sabato scorso si è svolta, in occasione dello Shop Art di Via D'Annunzio a Teramo, la mostra fotografica di un mio caro amico, Simone Di Gioacchino. Lo stesso Simone nelle settimane precedenti insistette perché scrivessi qualcosa, una sorta di presentazione inerente la sua mostra "Artigiani della Vita". È ciò che avete letto poco fa, e da quel che ho potuto capire è piaciuto a molti, moltissimi. La cosa che mi ha fatto sussultare, nel mio piccolo, è che molti complimenti erano di persone che non conoscevo minimamente, semplici curiosi che hanno apprezzato tanto lo scritto, quanto gli scatti. Nel mio piccolo, ho provato un senso di felicità-soddisfazione-orgoglio(si, dai, anche un po' di commozione).
Per Simone ho realizzato il video che potete vedere qui sotto, una sorta di summa della mostra. Tecnicamente non è perfetto, perché ho notato che il Lumia 735 ha una qualità d'immagine molto buona, ma una stabilizzazione inesistente. Se siete curiosi invece di vedere ulteriori scatti di Simone, vi invito a visitare sia il suo spazio Flickr, sia la pagina Facebook Impressioni Fotografiche.
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